Il 6 maggio, presso l’Istituto per gli Studi Filosofici nel prestigioso Palazzo Serra di Cassano di Napoli si terrà un convegno sul tema: “L’Avvocato e La Mediazione familiare” .
L’incontro si apre alle 15.00 con il saluto del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Avv. Francesco Caia e tra gli interventori ci sarà l’Avv. Giuseppina Menicucci, Presidente A.N.A.Me.F. , referente area mediazione familiare Centro per la tutela delle relazioni familiari della Provincia di Roma, il Dott. Gaetano Assante, Magistrato presso il Tribunale per i minorenni.
L’incontro è stato promosso dall’ A.N.A.Me.F. , Associasione Nazionale Mediatori Familiari con sede in Roma , che ha come scopo, tra gli altri, quello di “autoregolamentare, anche mediante un codice deontologico,l´esercizio della funzione dell´Avvocato Mediatore Familiare, garantendo una classe di Mediatori Familiari di elevato livello qualitativo”. L´Associazione considera l´avvocato, una figura di eccellenza nello svolgimento del lavoro di mediazione familiare al pari delle altre figure in ambito psicosociale e promuove percorsi formativi e incontri per diffondere su tutto il territorio nazionale la cultura della mediazione. In tutti i Paesi europei la mediazione familiare sta avendo un notevole sviluppo grazie anche all’attenzione rivolta dal Legislatore che ha introdotto importanti modifiche alla vecchia normativa introducendo la norma sull’affido condiviso.
L’avv. Antonella Serpico, coordinatore responsabile per l’organizzazione dell’evento, nonché relatrice al convegno sull’argomento dell’affido condiviso, sottolinea l’importanza di un diverso approccio da parte dell’avvocato che si appresta ad assistere coniugi in via di separazione. I costi umani e sociali che scaturiscono da separazioni conflittuali sono enormi, pertanto ci si auspica un sempre maggior interesse del mondo forense su tematiche di questo genere anche attraverso specifici percorsi formativi che forniscano gli strumenti adatti ad una corretta impostazione del rapporto legale- personale tra coppie in crisi. Le coppie, opportunamente indirizzate e seguite, possono arrivare ad una separazione responsabile, non “subita”, ma condivisa, che porti poi alla conservazione della coppia genitoriale attraverso una consapevole riorganizzazione dei rapporti della nuova famiglia che nasce dalla rottura del modello tradizionale.
Argia di Donato







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