Di seguito i lavori della scuola Istituto Comprensivo 6° Fava – Gioia – Napoli (NA). Complimenti ragazzi avete fatto un ottimo lavoro!

Un cielo senza stelle, la shoah dei bambini

Il razzismo, l’indifferenza, la rabbia, l’impotenza, la folla, la piazza, l’odio, “la banalità del male”. Furono questi gli umori che consentirono il genocidio degli ebrei. Una vergogna per l’intera umanità! La memoria dunque ci spiega chi siamo e da dove veniamo, ma ci dice anche cosa non vogliamo mai più essere. E nella memoria dell’umanità, il ricordo della shoah rappresenta un momento fondamentale nell’educazione del bambino di oggi e del futuro adulto.
Sono queste le motivazioni didattico educative che hanno spinto le insegnanti Rita Arnone, Annalisa Iaculo, Assunta Scarfiglieri, Rosaria Manfregola, Imma Moschetti, Anna Vitozzi ed Elena Varriale delle classi VABCD dell’Istituto Comprensivo Onorato Fava ad impegnarsi nella realizzazione di una manifestazione commemorativa che si terrà stamattina nel plesso intitolato al piccolo Sergio De Simone. Un bambino napoletano ed ebreo di appena otto anni deportato nei campi di concentramento e trasformato con altri venti bambini ebrei in cavia umana dal medico e criminale nazista Kurt Heissmeyer.

Le insegnanti hanno programmato e realizzato diversi laboratori creativi. I- Laboratorio storico artistico manipolativo per la realizzazione di quattro lapbook tematici:

II- Laboratorio di scrittura creativa sul tema dell’indifferenza

Gli alunni sono stati sollecitati a rappresentare e riflettere. Poi a scrivere metafore, ossimori e sensazioni. Tra tutte le parole e i versi scritti sono stati scelti i testi migliori col fine di realizzare un Monologo ed una Poesia elaborati da tutti.


Monologo
La signora indifferenza

Io sono la signora indifferenza, mi vesto di grigio, faccio movimenti strani e non aiuto mai nessuno! Sono la fiamma che diventa incendio, il cucciolo che diventa predatore. Se qualcuno mi vuole fermare, sa che sono un ostacolo che non si può superare!
Sono una stanza buia dove non ci sono sentimenti, ma soltanto un cuore nero. Sono la voce che ti fa voltare le spalle e fa soffrire le persone. Sono la voce maligna che ti entra nella testa e che non dimenticherai mai! Sono quel sentimento impossibile che ti fa restare fermo a guardare senza fare niente.
Sono una rosa marcia di cui rimangono solo le spine, io volto le spalle a tutto e a tutti. Faccio male e non me ne importa! Sono la voce cupa che entra dentro di te e non può più uscire. Non conosco pensieri positivi o cose belle. Io sono prepotente e se ti acchiappo, tu non puoi scappare!
Io prendo dalla tua vita le cose belle e le trasformo nel loro opposto. Regno nella testa di tutti e nessuno mi può mettere in trappola. Sono contagiosa in tutto il mondo! Quando qualcuno chiede aiuto, io rido (ahahah) e lo ignoro!
Ti entro dentro e ti mangio la sensibilità. La notte nel cielo scuro prendo la tua gioia e la butto via! Come un vento gelido ti faccio rabbrividire senza lasciare tracce, resto invisibile ai tuoi occhi. Sono un labirinto senza via d’uscita, sono il mantello che cade sopra di te e non ti lascia più!
Faccio più male dello stress o di un pugno. Tu non puoi battermi, né reagire! (ahahah) Quando vedo atti di violenza divento trasparente come un specchio opaco. Io rovino il mondo con uno schizzo di malinconia.
Sono uno spirito crudele. Uccido la natura, il futuro…Sono stata io a fare andare l’Australia in fiamme e i canguri in cielo. Sono io che dico agli altri di non intervenire se qualcuno viene bullizzato, oppure è malato! Il mio migliore amico è l’egoismo, insieme stiamo bene!
Non m’importa niente di quello che succede, io volto le spalle e me ne frego! Per levarmi di torno c’è un solo modo, un piccolo gesto di grande importanza: aiutare gli altri quando sono in difficoltà!
(Classi VB VC)


Poesia
Indifferente
Arcobaleno nero di orecchio che non sente
come un mimo senza gesti resti indifferente.
Sei il pirata che ha perso la sua nave, l’occhio
che non vede, una chiesa senza il crocifisso.
Sei il libro senza pagine che nessuno ha mai
letto, la pianta che non cresce, il sole che non
splende. Sei l’acqua che non scorre, un cuore
pieno di insulti, il respiro senza ossigeno.
Sei la neve calda di persone che non hanno
nome, un diavolo amoroso ed un angelo
odioso: stai lì, a pensare cosa avresti potuto
fare, ma dovevi soltanto aprire la bocca!
Nulla t’importa e nulla ti trasporta: hai ali
bianche ma crudeli, mare inquinato di
una barca senza ciurma sei l’albero spoglio,
l’impassibile volto che non si è mai girato!
Sei il sole senza luce di una notte senza
stelle. Lenta morte che non ha mai fine
tu tagli il cuore senza una punta e se fossi
una casa non avresti nessuna finestra!
Sei un cartellone vuoto senza pubblicità,
aria avvelenata di una voce senza suono,
non parli e non agisci! Vampiro sdentato
del silenzio sei il pugno dato senza dolore!
Resti lì fermo dietro ad una bambina
triste chiusa in casa a guardare la pioggia
che scende mentre tutto appassisce:
c’è un’anima senza vita e tu scappi!
Sei come una porta chiusa a chiave:
lo senti questo silenzio assordante
tu sai che hai una colpa importante
ma nella tua testa c’è solo il grigio!
(Classi VA VD)

III- Laboratorio grafico pittorico

Gli alunni della classe VA hanno realizzare il ritratto di Sergio De Simone. I bambini hanno poi selezionato quattro finalisti e decretato il vincitore unico Alessandro Raia.


La classe VB ha invece realizzato un cartellone poetico

Le classi VCD hanno prodotto disegni

IV- Laboratorio di scrittura emotiva: la lettera

Nelle classi VCD gli alunni sono stati sollecitati a scrivere in una lettera indirizzata ad Anna Frank e Liliana Segre per esprimere il rammarico e tutte le emozioni provate

V- Laboratorio musicale

In collaborazione con la piccola orchestra realizzata dal professore Mauro Marigliano della scuola secondaria di primo grado, gli alunni hanno preparato il canto ebraico Gam Gam.

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