Oggi alle ore 15:30, presso il Tribunale di Napoli, Sala Arengario, si terrà il convegno – Tavola rotonda “Effettività della Giurisdizione e riforma della Magistratura Onoraria: quale risposta potranno dare i magistrati e gli avvocati alla domanda di Giustizia dei cittadini, se diventasse definitivo il Decreto che completa l’attuazione della Legge n. 57/2016, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri?” organizzato dall’Associazione “Movimento sei Luglio” (associazione a livello nazionale che si è sviluppata lo scorso 6 luglio del 2015 proprio in occasione dell’incontro di studio “La riforma della magistratura Onoraria” organizzato dal Consiglio Superiore della Magistratura e che ebbe luogo a Roma).
Durante il dibattito, coordinato da Sandra Lotti, Coordinamento nazionale Magistratura Onoraria, si discuterà della recente riforma della Magistratura Onoraria da parte del Governo: un provvedimento che andrebbe a svilire la figura – già precaria – dei Giudici Onorari in Italia e che senza dubbio produrrà un impatto negativo sul funzionamento degli uffici giudiziari. La riforma, infatti, introduce fattori di inefficienza e non supera le violazioni del diritto UE rilevate dalla Commissione Europea, che nel giugno u.s. ha chiuso negativamente il caso EU Pilot 7779/15/EMPL nei confronti dell’Italia in merito alla compatibilità con il diritto UE della disciplina nazionale relativa al servizio prestato dalla magistratura onoraria.
Sono previsti la partecipazione e gli interventi di Maria Rosaria Cultrera, Presidente Vicario della Corte d’Appello di Napoli, Dario Raffone, Presidente Vicario del Tribunale di Napoli, Alfonso D’Avino, Procuratore Aggiunto, Coordinatore dei V.P.O. della Procura di Napoli, Salvatore Impradice, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Maurizio Bianco, Segretario dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Guido Picciotto, Segretario della Camera Penale di Napoli, Paola Bellone, Portavoce nazionale dell’Associazione “Movimento sei luglio”, Maurizio Buccarella, Deputato in carica alla Camera, Andrea Maestri, Deputato in carica alla Camera, Fulvio Martusciello, Deputato in carica al Parlamento Europeo, Severino Nappi, Consigliere della Regione Campania, Assunta Tartaglione, Deputato in carica alla Camera.
Un incontro a più voci: magistratura, avvocatura e politica si confronteranno sull’ultima novità in campo legislativo, messa in atto dal Consiglio dei Ministri che ha approvato in via preliminare il decreto attuativo che completa l’attuazione della legge delega n. 5772016. Una normativa che non risponde effettivamente alle esigenze di efficienza dell’amministrazione della Giustizia, ma che si limita a trasformare tutti i magistrati onorari in lavoratori part-time, impegnati, però, solo sulla carta due giorni alla settimana e senza alcun limite d’ orario. Discutibile anche il trattamento economico che cambia in base all’attività prevalentemente attività svolta.
Con questa riforma, inoltre, l’Italia, incorre in una nuova violazione del diritto europeo, che vieta la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo pieno in rapporti di lavoro part-time.
a cura di Redazione