La difesa di una domanda di brevetto o di un brevetto concesso


1.jpgQuali sono gli strumenti per tutelare il brevetto?
Il brevetto attribuisce all’inventore il diritto di utilizzare in esclusiva l’invenzione. Tale diritto impedisce a terzi di svolgere le seguenti attività:
– Produzione
– Vendita
– Commercializzazione
– Uso
Lo svolgimento di tali attività, senza autorizzazione del titolare di un prodotto o processo brevettato, costituisce contraffazione. La contraffazione è, quindi, un uso non autorizzato del brevetto altrui. Per contestare la contraffazione è necessario individuare esattamente cosa il brevetto protegge; i limiti della protezione sono determinati dalle rivendicazioni.
Le cause di contraffazione dei brevetti sono, pertanto, incentrate sulla corretta interpretazione del brevetto, ossia sulla ricerca del significato da attribuire alle rivendicazioni, per individuare l’idea inventiva che proteggono. L’interpretazione del brevetto è un’operazione che vede coinvolti gli interessi del titolare che tende ad interpretare con la massima estensione possibile la protezione brevettuale, e quelli dei terzi che hanno, invece, la necessità di far prevalere una limitazione della copertura brevettuale. Si ha contraffazione sia quando l’invenzione brevettata venga realizzata in maniera identica, ma si può avere contraffazione anche quando si realizzano quelle varianti del brevetto che pur non essendo esplicitate nelle rivendicazioni le ricomprendono.
Esistono alcuni casi in cui l’utilizzo dell’invenzione da parte di soggetti terzi non costituisca contraffazione durante il periodo di validità del brevetto:
Atti compiuti in ambito privato e a fini commerciali
Atti compiuti in via sperimentale ovvero quelli destinati esclusivamente a scopi di ricerca anche se effettuati in ambito imprenditoriale
La preparazione estemporanea di medicinali nelle farmacie dietro ricetta medica, purchè i medicinali così ottenuti non utilizzino principi attivi realizzati industrialmente
Il preuso, per cui chiunque utilizzava l’invenzione prima del deposito del relativo brevetto, ha diritto a continuare ad usarla.
Di fronte alla violazione dei diritti, il titolare del brevetto può agire contro il contraffattore, rivolgendosi al giudice ordinario.
La sentenza che accerta la contraffazione, imporrà al terzo di cessare l’attività illecita.
I prodotti, oggetto di contraffazione verranno distrutti.

 a cura di Professionisti&Creativi

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