
Durante la giornata di ieri 7 maggio, si è registrato un attacco agli account di posta elettronica certificata di 30.000 mila iscritti all’Ordine degli avvocati di Roma (e tra le pec violate rientra anche quella del Sindaco di Roma, Virginia Raggi che dalle email poi diffuse sul blog di Anonymus risulterebbe in ritardo con il pagamento della quota d’iscrizione all’ordine).
L’operazione, rivendicata da Anonymus Italia, il collettivo italiano di hacker, ha coinvolto un numero enorme di avvocati, gettando gli Ordini Forensi di tutta Italia nel caos. Molti professionisti, infatti, hanno riscontrato problemi di accesso al proprio account, vedendosi rifiutare dal sistema la propria password.

L’operazione mesa in atto da Anonymous è di una certa importanza: oltre ai dati sensibili dei clienti reperibili all’interno delle caselle pec – acquisiti e diffusi illegalmente – vi è la reale impossibilità del deposito degli atti in scadenza, bloccando l’intero sistema del processo civile telematico. Il CNAIPIC (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) della polizia Postale sta indagando. Per ora risulterebbe che le caselle di posta violate sono quelle i cui titolari non hanno cambiato la password iniziale assegnata dal fornitore. Al momento, l’accesso a Legalmail è negato. Il servizio (su dichiarazione della Lextel/Legalmail) dovrebbe riattivarsi entro stasera alle 21,00.
a cura di Oscar