
Napoli. Questa mattina si è svolto presso l’IC 57° San Giovanni Bosco di Ponticelli (NA) l’incontro “Bullismo e Cyberbullismo: facciamo rete”, organizzato dallo Sportello di Ascolto e Sostegno all’Antiviolenza “Tecla” in sinergia e collaborazione con lo Studio Legale Mandico &Partners e con l’Associazione Forense NOMOΣ Movimento Forense. Le associazioni hanno incontrato gli studenti della scuola media, offrendo una panoramica sulla normativa relativa al bullismo e al cyberbullismo, affrontando la tematica del “Cybercrime” ed illustrando le buone pratiche per contrastare ed affrontare la violenza, ad oggi, in costante aumento. Da qui l’esigenza che diventa necessità di fare rete tra scuole ed associazioni attive sul territorio per diffondere al meglio la cultura della legalità e del rispetto per le istituzioni.

Dalla caratterizzazione del “profilo psicologico” del bullo alle motivazioni che spingono un ragazzo o una ragazza ad avere atteggiamenti prepotenti nei confronti du un proprio coetaneo. Dalla dipendenza dalla rete e dai social network, all’isolamento dell’adolescente che lo rende vulnerabile e proiettato al nichilismo: argomenti di grande importanza che vanno affrontati costantemente, data l’escalation di violenza e prevaricazione nel mondo degli adolescenti. L’impegno della società civile deve affiancarsi necessariamente all’operato delle istituzioni in una sinergia effettiva con le scuole, per portare esperienze ed informazione utili ai giovani per non cadere preda delle distorsizioni del mondo virtuale.

Lo Sportello Antiviolenza e Ascolto “Tecla” ha sede in Ponticelli (Via Purgatorio 11) e si propone come punto di riferimento territoriale per le famiglie per contenere e contrastare la criticità all’interno delle stesse e la violenza in tutte le sue manifestazioni. Lo Studio legale Mandico &Partners si avvale di un team di avvocati e commercialisti che – con l’associazione Centro Tutele Famiglie e Imprese – affrontano le problematiche di deficit economico di famiglie e imprese sotto soglia (art.1 l.f.) non fallibili, imprenditori agricoli, imprese individuali etc. L’Associazione Forense NOMOΣ Movimento Forense, nell’intento di riqualificare la figura professionale dell’avvocato al di fuori delle aule di giustizia, è impegnata in progetti di legalità all’interno delle scuole di ogni ordine e grado e progetti a favore di fasce sociali deboli e svantaggiate (detenuti, case famiglie, ecc. ).
a cura di Eleonora Flammia