
Ai domiciliari Bellomo, l’ex Giudice di Bari del Consiglio di Stato, direttore e docente della Scuola di Formazione Giuridica Avanzata Diritto e Scienza e responsabile dei corsi post-universitari per la preparazione al concorso in magistratura, con l’accusa di maltrattamento ed estorsione ai danni delle proprie allieve e di manipolazione psicologica delle vittime.
Secondo i fatti contestati, che risalgono agli anni 2011 – 2018, Bellomo – al fine di porre in soggezione psicologica le proprie vittime – imponeva, in base ad un vero e proprio regolamento dettagliato (un contratto, alle proprie allieve un codice comportamentale, pretendendo che le stesse indossassero abbigliamento particolarmente sexy e tacchi a spillo.

L’ex giudice è, altresì, indagato per i reati di calunnia e di minaccia ai danni di Giuseppe Conte, attuale presidente dei Consiglio dei Ministri, quando questi era vicepresidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa (settembre 2017).
a cura di Redazione