
Con le dimissioni del presidente Conte si è aperta la crisi di governo: il premier, indignato e furente, ha bollato Salvini come “irresponsabile” per aver aperto una crisi per motivi personali e esigenze di partito. La questione, gioco forza, è passata nelle mani del Presidente della Repubblica.
Nel corso delle consultazioni concluse da poco, sono state avviate iniziative per un intesa in Parlamento per un nuovo Governo. Altre forze politiche hanno chiesto ulteriore tempo per formare la maggioranza e ricostituire il nuovo Governo.

All’ultimo discorso, Mattarella rinvia al martedì 27 agosto nuove consultazione per definire la vicenda. “Sono possibili solo governi che ottengono la fiducia del Parlamento con accordi dei gruppi su un programma per governare il Paese, in mancanza di queste condizioni la strada è quella delle elezioni“. “Il ricorso agli elettori è necessario se il parlamento non è in grado di esprimere una maggioranza di governo. Mi è stato comunicato che sono state avviate iniziative tra partiti. Ho il dovere di richiedere decisioni sollecite“.
Restiamo in attesa di conoscere gli esiti.
a cura di Oscar