La seconda edizione della rassegna “Cinema e Diritto”, rivolta agli studenti di Giurisprudenza delle università campane, ha completato oramai gran parte della sua programmazione. Ne parliamo con l’avvocato Agostino La Rana, ideatore e direttore artistico della rassegna.

Avvocato ci parli degli elementi di continuità rispetto alla prima edizione della rassegna
Il format, innanzitutto. La nostra rassegna ha finalità esclusivamente didattiche. Le proiezioni sono inserite all’interno dei corsi, per esempio il corso di “Diritto privato comparato” dell’Università degli Studi “Parthenope”, corso di cui è titolare il Professor Salvatore Aceto di Capriglia. La proiezione è preceduta da una presentazione dei temi giuridici descritti nel film.
In quali aspetti la seconda edizione si è differenziata dalla prima?
Prima di tutto dal territorio di riferimento. La prima edizione era circoscritta a Napoli, questa seconda edizione abbraccia tutta la regione, da Napoli a Santa Maria Capua Vetere, da Salerno a Benevento. È diventata una rassegna itinerante, con la prospettiva di una gemmazione nelle altre regioni e forse addirittura all’estero.
I film proiettati da quali nazioni provengono?
Nella prima edizione della rassegna erano soprattutto statunitensi e italiani. La novità di quest’anno è stata l’apertura alle cinematografie emergenti. Sono stati proiettati film girati in Israele, Libano, Yemen, ecc. A questo proposito mi corre l’obbligo di ringraziare tutti i docenti che, con le loro segnalazioni, hanno arricchito il nostro catalogo.
Ho notato che avete aperto anche un canale youtube apposito per divulgare le presentazioni dei film
Esattamente. Stiamo mettendo a disposizione del pubblico gratuitamente il patrimonio di conoscenze e competenze che abbiamo accumulato.
In programmazione, qualche iniziativa collaterale
Certamente, ma per questo argomento dobbiamo aggiornarci alla prossima settimana quando prepareremo un bilancio provvisorio.
a cura di Oscar