L’Unione delle Camere Penali Italiane convoca una grande manifestazione nazionale degli avvocati penalisti italiani davanti alla Camera dei Deputati in Roma per martedì 28 gennaio 2020 dalle 10 del mattino, giorno nel quale con molta probabilità si discuterà e si voterà in Aula anche un nuovo emendamento Costa per reintrodurre un termine alla potestà punitiva dello Stato.

Roma. “Faremo sentire la nostra voce. Noi non molliamo di un millimetro!“, si leva forte la voce dei penalisti italiani contro la riforma Bonafede sulla prescrizione: il 28 gennaio, a partire dalle ore 10,00, si svolgerà a Roma una grande manifestazione nazionale davanti alla Camera dei Deputati organizzata dall’Unione delle Camere Penali Italiane. L’UCPI estende l’invito a tutte le componenti dell’Avvocatura italiana, a partire dal Consiglio Nazionale Forense e dai Consigli degli Ordini territoriali fino a tutte le realtà associative che in tutti questi mesi di lotta politica hanno manifestato sostegno, solidarietà e condivisione.

“Questa riforma è una riforma sbagliata, gravemente lesiva del diritto costituzionale di ragionevole durata del processo. Dobbiamo essere in tanti in piazza il 28 gennaio – ribadisce l’Avv. Gian Domenico Caiazza, Presidente dell’Unione delle Camere Penali di Italia – ci sarà un microfono aperto a quanti vorranno esprimere il proprio pensiero“. Un’iniziativa, quella di martedì, alla quale stanno aderendo tutte le componenti dell’Avvocatura a livello nazionale e locale, a partire dagli Ordini di Napoli, di Roma e di Milano, da ANF ed altre associazioni forensi.
Per lo stesso giorno, presso l’Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio, si svolgerà un convegno di studiosi del diritto e della procedura penale, aperto alla partecipazione di tutti i parlamentari della Repubblica. Sarà un’opportunità per ascoltare, conoscere e comprendere le obiezioni e le critiche di diritto sostanziale, processuale e costituzionale che militano per l’immediata abrogazione della sciagurata riforma Bonafede della prescrizione.
Oscar